|
|
TECNICA: Incisione perineale ad Y rovesciata : [Foto 1]
|
|
TECNICA: Incisione perineale ad Y rovesciata : [Foto 1]
LICHEN SCLEROSUS nell’uomo
E’ una patologia cronica sclerosante della cute.
Epidemiologia: più frequente nelle donne rispetto agli uomini.
Cause: sconosciuta ma probabilmente multifattoriale, diverse ipotesi sono state valutate:
Non ci sono indicazioni al posizionamento di stent uretrale per la stenosi dell’uretra.
Lo stent uretrale causa nel tempo un peggioramento delle condizioni locali dell’organo, aumentando e generando spongiofibrosi.
Le indicazioni per effettuare una URETROTOMIA ENDOSCOPICA sono:
Percentuale di successo della prima uretrotomia <60%
Analisi delle cause di stenosi uretrale su 1439 pazienti operati nel nostro Centro di Riferimento dal 2000 al 2010.
La valutazione pre-operatoria è stata effettuata mediante: storia clinica dettagliata della stenosi, flussimetria, cistouretrografia retrograda e minzionale e valutazione endoscopica.
ESPERIENZA NEL CENTRO DI CHIRURGIA URETRALE-GENITALE
37 pazienti sottoposti a chirurgia ricostruttiva per tumore del pene (aggiornato al 30 aprile 2012)
Algoritmo per il trattamento della stenosi uretrale peniena :
|
|
|
|
TECNICA: Posizionamento del divaricatore buccale di Kilner-Doughty [FOTO MB1, MB2] . Demarcazione del dotto di Stenone (situato a livello del 3° molare superiore). Demarcazione dell’area da prelevare (la lunghezza e la larghezza dipendono dalla grandezza della mucosa necessaria per effettuare l’uretroplastica), mantenendosi a distanza di 1cm dal dotto di Stenone e 1 cm dalla commissura labiale [FOTO MB3]. Infiltrare l’area con adrenalina diluita 1:200.000 per facilitare lo scollamento della mucosa dal piano muscolare e ridurre il sanguinamento. Incisione con bisturi dell’area demarcata. Con le forbici a punta si trova il piano di clivaggio tra mucosa e fibre muscolari [FOTO MB4]. Emostasi mediante elettrocoagulazione [FOTO MB6]. Chiusura del sito donatore con punti staccati o con sutura continua [FOTO MB7].
Posiziona subito una borsa del ghiaccio sul perineo.
Rivolgiti ad un pronto soccorso e, in caso di inserimento difficoltoso di catetere dal pene, è consigliabile posizionare una CISTOSTOMIA SOVRAPUBICA. Se il catetere non percorre l’uretra, la forzatura dell’inserimento del catetere può provocare lacerazioni dell’uretra con creazione di false strade.
Se c’è stato un trauma del pene o del perineo, posizionare subito una borsa del ghiaccio sul perineo (sotto lo scroto).
Fare prescrivere al medico curante/urologo Antibiotici (Cefalosporine) per via intramuscolo per 5-10 giorni, oppure Chinolonici per 5-10 giorni. A circa 15 giorni dall’epiodio febbrile effettuare i seguenti esami:
Rivolgiti ad un pronto soccorso e, in caso di difficoltà nell’inserimento del catetere dal pene, è consigliabile posizionare una cistostomia sovrapubica. La forzatura nell’inserimento del catetere può provocare lacerazioni dell’uretra con creazione di false strade. Segui le precrizioni mediche con l’assunzione di antibiotici ed antiinfiammatori.
In caso di assenza di uretrorragia, posizionare una borsa del ghiaccio sul perineo ed aspettare che il paziente riprenda il suo ritmo minzionale.
In caso di trauma del bacino bisogna sospettare una lesione della vescica e dell’uretra.
Se c’è stato un trauma del pene o del perineo, tentare delicatamente il posizionamento di un catetere 12-14 Fr (oppure 8-10-12 Fr). Non forzare nell’inserimento del catetere! Se non è possibile introdurre il catetere evita di provocare ulteriori lacerazioni dell’uretra e false strade: posiziona una cistostomia sovrapubica.
Prescrivere Antibiotici (Cefalosporine) per via intramuscolo per 5-10 giorni, oppure Chinolonici per 5-10 giorni. A circa 15 giorni dall’epiodio febbrile effettuare i seguenti esami:
Tentare delicatamente il posizionamento di un catetere piccolo (8-10-12 Fr). Non forzare nell’inserimento del catetere! Se non è possibile introdurre il catetere evita di provocare lacerazioni dell’uretra e false strade. Posiziona una cistostomia sovrapubica. Prescrivere antibiotici (Chinolonici per 5-10 giorni ; puoi associare anche antiinfiammatori per 4-5 giorni).
Cosa fare in caso di disturbi della minzione?
I casi si stenosi uretrale già trattata con dilatazioni, uretrotomie o uretroplastiche devono essere valutati bene per determinare se è necessario programmare un nuovo intervento chirurgico o se le condizioni sono tali per poter tenere la situazione sotto controllo mediante esami e visite.
Alimentazione: non ci sono restrizioni alimentari dopo l’intervento di uretroplastica. Si consiglia, invece, di non assumere cibi con croste in caso di prelievo di mucosa buccale, per circa 7 giorni.
Il paziente viene disteso sul lettino radiologico con un guanciale sotto il lato sinistro del bacino, in modo da ottenere una leggera rotazione del bacino verso destra.
Quando il paziente sente lo stimolo ad urinare, si interrompe il riempimento con il mezzo di contrasto e si alza il lettino radiologico per mettere il paziente in posizione eretta.